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FS E464 "Concept" nelle livree "Navetta" MDVE e MDVC

Le E.464 sono una famiglia di locomotive elettriche leggere sviluppate per l'utilizzo sui treni navetta a corto e medio raggio. Le E.464 sono l'ultimo gruppo di motrici acquistato da Trenitalia, per sostituire le E.646 e le E.424 risalenti agli anni cinquanta e quaranta. Con l'ultimo lotto, le E.464 hanno sostituito anche le E.656 e le E.632 assegnate alle varie DTR. Inizialmente prodotte da ABB Tecnomasio (poi Adtranz), sono state realizzate dalla Bombardier Transportation Italy sempre nello stabilimento italiano di Vado Ligure.
Le E.464 sono le discendenti di un progetto lanciato da Ferrovie dello Stato negli anni ottanta per la costruzione di un gruppo di locomotive con struttura modulare in grado di essere adattate ai diversi profili di missione (navetta, interregionale e cargo). Con la progressiva rimozione per obsolescenza delle motrici costruite grazie al Piano Marshall, le ferrovie si trovavano in carenza di materiale traente per i treni locali e cominciarono a passare ai servizi navetta le E.646, motrici d'alto livello ma ormai ventenni.
Con una gara internazionale nel 1994 le FS diedero incarico ad ABB di sviluppare e costruire una nuova locomotrice basata sui prototipi realizzati: per ridurre i costi venne concordato che i nuovi mezzi sarebbero stati costruiti sulla base delle E.412, fatte sviluppare allo stesso produttore solo pochi anni prima, e destinate all'utilizzo sui treni merci e sulle tratte montane del Brennero. Le E.464 si differenziano dalle E.412 soprattutto per la potenza installata, per l'assenza di una delle due testate aerodinamiche in vetroresina (simmetriche nella motrice cargo) e per il diverso schema di coloritura privo della placca frontale grigia. Il design è stato curato, come per la E.412, da Roberto Segoni e Paolo Pizzoccheri, designer della DES.TECH.
In totale, le E464 attualmente in esercizion ammontano a 638.

Tecnologia

Le E.464 furono dotate di un sistema di accoppiamento automatico in grado di unire o separare rapidamente due motrici per creare treni composti da due convogli distinti. La struttura della cassa è compatta e leggera, con struttura portante in lamiera d'acciaio grecata e tetto in alluminio, il tutto pellicolato nei colori della livrea XMPR; la destinazione ai treni navetta spinse FS a chiedere la creazione di un comparto di carico portabagagli nella testata tronca, al posto del secondo banco di manovra rimosso.
Come tutte le motrici di ultima generazione le E.464 possono essere affiancate ad una semipilota dotata di impianto di comando a 18 poli, oppure possono essere controllate tramite il vecchio cavo a 78 poli se accoppiate a semipilota più vecchie o non aggiornate oppure come sistema ridondante al TCN a 18 poli. Il sistema TCN a 18 poli permette di accoppiare fino a quattro locomotive diverse per effettuare recuperi d'emergenza o treni particolarmente lunghi e pesanti, dando un'incredibile flessibilità di utilizzo a queste macchine.

Il modello per MSTS

La locomotiva deriva dal "REPAINT E 464-019 xmpr delle Ferrovie italiane By Mauro Ciociola 'Màyo'", (realizzato a sua volta sulla base della "E464 019" di Ale Sposito, alias "Mr Rokko") e pubblicato su Trenomania.
Si deve subito precisare che, in realtà, le livree dei modelli presentati non sono mai state applicate alle E464. Le due locomotive sono state realizzate come "concept", dunque come un prototipo realizzato sulla base di un tema specifico; in questo caso l'utilizzo di due schemi preesistenti di livrea. Schemi precedentemente utilizzati rispettivamente per le carrozze MDVE, ovvero Medie Distanze Vestiboli Estremi, nelle quali le porte di accesso si trovano in posizione molto decentrata, tanto che i vestiboli di accesso coincidono con quelli di interconnessione tra le carrozze; e per le carrozze MDVC, nelle quali le porte di accesso si trovano in posizione paracentrale, mentre le due estremità sono occupate rispettivamente da una toilette e dall'impianto di climatizzazione. Il fine è quello di verificare l'impatto visivo che tali tipi di livrea, qualora utilizzati, avrebbero sulla macchina.

Nota
Il modello dispone di cabina in versione notturna.

Carrozze MDVC e MDVE; le due livree

Dal momento che per le due versioni sperimentali di E464 si sono utilizzate le livree adottate per le carrozze FS tipo MDVC e MDVE, si descrivono brevemente i due tipi di vetture.
Le carrozze tipo MDVC e MDVE delle Ferrovie dello Stato sono una serie di carrozze costruite negli anni ottanta del XX secolo per i servizi ferroviari di categoria intermedia. Nel 1980 le Ferrovie dello Stato si trovavano ad avere in circolazione numerosi veicoli nuovi per le tratte lunghe e internazionali, mentre i servizi interni a media distanza venivano svolti con veicoli obsoleti e poco affidabili o con treni pensati per altri tipi di servizio. Per completare l'operazione di rinnovamento le FS ordinarono quindi una nuova famiglia di carrozze, denominata "Medie Distanze": negli anni successivi ne furono create due versioni, molto simili se non nel posizionamento dei vestiboli e degli impianti.
La MDVC è la prima versione realizzata: il nome significa Medie Distanze Vestiboli Centrali, anche se sarebbe più corretto definirli paracentrali. Le MDVC esistono in tre versioni: Le MDVE, molto simili anche negli allestimenti alle "cugine" MDVC, sono state costruite con una suddivisione in due zone, effettuata tramite pannelli trasversali in cristallo stratificato da 10 mm, per separare l'area fumatori dall'area non fumatori. Con l'estensione a tutti i treni del divieto di fumo a bordo, in alcuni casi i tramezzi sono stati rimossi e ora le carrozze sono a salone unico. La principale differenza tra le due carrozze sta nella posizione dei vestiboli: il nome stesso MDVE significa Medie Distanze Vestiboli Estremi, visto che le porte di accesso di questi mezzi si trovano in posizione molto decentrata, tanto che i vestiboli di accesso coincidono con quelli di interconnessione tra le carrozze. Analogamente, il nome MDVC significa Medie Distanze Vestiboli Centrali, anche se sarebbe più corretto definirli paracentrali.


E464 XMPR
E646 079; livrea MDVC
Pilota MDVE
E464 MDVC per MSTS
E464 MDVE per MSTS
Treno MDVC in MSTS
Treno MDVE in MSTS

Installazione

Tutti gli interessati possono liberamente chiedere il link da cui scaricare il pack, a questi indirizzi e-mail:
nccbianc@alice.it
argon70cv@ngi.it

Una volta in possesso del link, scaricare i file "FS_E464_910_911.rar" e "FS_E464_919_920.rar" in una cartella provvisoria.
a)
Espandere "FS_E464_910_911.rar" con Winrar (o altro programma analogo).
Fare un doppio-clik sulla cartella "CONSIST"; appariranno i file "ETR_910.con" e "ETR_911.con". Trascinarli nella cartella "..\Program Files\Microsoft Games\Train Simulator\TRAINS\CONSISTS".
Nella finestra di Winrar risalire di un livello ("up one level", icona con freccia verso l'alto); apparirà la cartella "FS_E464_910_911". Trascinarla col mouse nella cartella "..\Program Files\Microsoft Games\Train Simulator\TRAINS\TRAINSET".
b)
Allo stesso modo, espandere "FS_E464_919_920.rar" con Winrar (o altro programma analogo).
Fare un doppio-clik sulla cartella "CONSIST"; appariranno i file "ETR_919.con" e "ETR_920.con". Trascinarli nella cartella "..\Program Files\Microsoft Games\Train Simulator\TRAINS\CONSISTS".
Nella finestra di Winrar risalire di un livello ("up one level", icona con freccia verso l'alto); apparirà la cartella "FS_E464_919_920". Trascinarla col mouse nella cartella "..\Program Files\Microsoft Games\Train Simulator\TRAINS\TRAINSET".






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